Nella media Valle del Rodano, la metallurgia del bronzo fece la sua comparsa intorno al 2100-1900 a.C..
A Saint-Priest, nella parte orientale di Lione, nel sito di Feuilly, gli archeologi hanno portato alla luce due depositi di oggetti in bronzo. La prima, contenuta in un vaso di terracotta, contiene 80 oggetti, principalmente oggetti di bigiotteria. La seconda contiene quasi 700 pezzi, tra cui molti gioielli (ciondoli, bracciali, spille, ecc.) ma anche armi e utensili (asce, falci). Alcuni pezzi sono intatti, altri sono stati deliberatamente contorti o rotti.
Deposito composto da 80 pezzi di metallo:
- 67 appliques e anelli
- 8 ciondoli e dischi
- 2 braccialetti
- 1 scalpello a bussola
- 1 spillo
- 1 frammento
Sebbene i depositi dell'Età del Bronzo siano numerosi (più di mille in Francia), la loro natura è ancora oggetto di dibattito. Molti oggetti accuratamente selezionati, a volte intenzionalmente rotti, tradizionalmente interpretati come "cache da fonditore", semplici scorte di metallo destinate alla rifusione, potevano avere una funzione votiva, legata a un culto.
Dove trovarlo
Lyon (69) - Lugdunum, Musée et Théâtres romains
17 rue Cleberg
69005 Lyon
Comune di reperimento
Saint-Priest
Località
Zac des Feuilly
Tipo di intervento
Fouille
Anno degli scavi
2000
Responsabile scientifico
HENON, Philippe
Numero di inventario
2000.2.0
Ambito
Vita quotidiana ➔ Il tesoro
Religione ➔ Deposito votivo
Economia e commercio ➔ Artigianato
Materiali
Metallo ➔ Lega di rame
Periodo cronologico
Protostoria [- 2200 / - 50] ➔ Età del bronzo [- 2200/ - 800] ➔ Età del bronzo finale [- 1400/ - 800]
Dimensioni
Alla documentazione del museo
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