Questo insieme riunisce oggetti di vario genere: statuette, stoviglie, monete e gioielli. Sotto il pavimento di una casa sono stati trovati due depositi separati. Una conteneva tre statuette di divinità in lastra d'argento dorata (Apollo, Fortuna e una dea uccello), un piccolo busto maschile (imperatore?), vari frammenti di statuette e due bracciali d'argento. L'altro, tre piatti d'argento, un lotto di 14 cucchiai e 81 monete d'argento, oltre a gioielli: una collana (d'oro e di smeraldo), due braccialetti d'oro, due paia di orecchini (d'oro, di smeraldo e di pietre fini), due anelli d'oro e una moneta d'oro montata come pendente (aureo di Gordiano III, battuto nel 242). Lo studio numismatico permette di datare l'interramento di questo deposito al 260. .
Rifugio!
Rassemblando vari oggetti, il tesoro di Vaise [Lione 9° arrondissement] consiste in due depositi scoperti ai margini della città antica, nei resti di una villa suburbana gallo-romana. Il termine "tesoro" non è definito dalla sua preziosità, ma piuttosto dal desiderio di conservare i beni, tenendoli al sicuro dalle minacce. Così, il tesoro di Vaise, che comprende elementi di statuette, vasellame e monete d'argento, oltre a gioielli d'oro, può essere associato a un episodio di crisi. In base all'analisi delle monete, una delle ipotesi possibili è quella di un tesoro accumulato da un soldato romano risalente a poco dopo l'anno 268. Questa data sarebbe stata nel bel mezzo della "peste cipriana", ma anche in un contesto di invasioni barbariche e di anarchia militare. Al di là del suo valore, questo tesoro è dunque soprattutto una testimonianza di un periodo di rara violenza.
Dove trovarlo
Lyon (69) - Lugdunum, Musée et Théâtres romains
17 rue Cleberg
69005 Lyon
Comune di reperimento
Lyon
Località
Charavay
Tipo di intervento
Fouille
Anno degli scavi
1992
Numero di inventario
93.1.104
Ambito
Vita quotidiana ➔ Il tesoro
Materiali
Metallo ➔ Oro ➔ Metallo ➔ Argento ➔ Minerale ➔ Altro
Periodo cronologico
Gallo-romano [- 50 / 476] ➔ Bas-Empire [235/ 476]
Dimensioni
Alla documentazione del museo
Per saperne di più