L'oggetto proviene dalla volta settentrionale che ospitava la sepoltura di una giovane adolescente.Scoperta in oggetto una scatola di effetti personali rinvenuta alla testa del sarcofago che ospitava la sepoltura di una giovane adolescente.
Dimensioni del viso
Questa testa in lega di rame apparteneva probabilmente a un quartetto maschile. L'uso della tecnica della fusione incassata consente una resa attenta e realistica dei dettagli del viso: modellazione morbida delle guance, bocca orlata e occhi finemente delineati. Questi lineamenti delicati erano un tempo ravvivati da due pupille di peltro intarsiate, ora scomparse. La qualità plastica del lavoro dell'artista e l'uso del metallo, un materiale costoso, collocano questa testa in una produzione di lusso. Il contesto della scoperta rafforza questa ipotesi: questo oggetto proviene dalla sepoltura di una giovane ragazza dell'aristocrazia gallo-romana del Tardo Impero.