Camée en verre

Clermont-Ferrand (63) - Musée Bargoin

© M.Veschambre, musée Bargoin, Clermont Auvergne Métropole

Il volto dell'amore

Le macchine fotografiche sono piccoli oggetti in pietra o pasta di vetro, con decorazioni intagliate o modellate in leggero rilievo. Strettamente associata al campo dell'ornamento, questa produzione fu sviluppata dai Romani e si diffuse in Gallia a partire dall'epoca dell'Alto Impero. L'iconografia attinge spesso al repertorio mitologico greco-romano. Qui, la combinazione di un viso infantile con guance piene e un paio di ali, permette senza dubbio di riconoscere Éros, la personificazione del desiderio in amore.

Dove trovarlo

Clermont-Ferrand (63) - Musée Bargoin
45, rue Ballainvilliers

63000 Clermont-Ferrand

Comune di reperimento

Cournon-d'Auvergne

Località

La Grande Halle, bassin de Sarliève

Tipo di intervento

Fouille

Anno degli scavi

2001

Responsabile scientifico

VERNET, Gérard

Numero di inventario

D 2017.1.390

Ambito

Vita quotidiana ➔ Ornamento

Materiali

Vetro ➔ Altro

Periodo cronologico

Gallo-romano [- 50 / 476] ➔ Primi anni dell'Impero [27 / 235]

Dimensioni

d. 2 7 cm,

Avviso di segnalazione dell'operazione

Consultare il foglio illustrativo

Alla documentazione del museo

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