© Denis Glicksman, Inrap
© Denis Glicksman, Inrap
Violenza vendicativa!
Cquesto vaso perfettamente leggibile testimonia una scena mitologica che esprime la vendetta di Artemide, la dea greca della caccia. Infatti, racconta un episodio mitico dell'Iliade di Omero, in cui la spietata Artemide decide di inviare un cinghiale gigante a devastare le terre del re Enea di Calidone, in Etolia (Grecia centrale). Con questo atto intendeva punirlo per aver commesso l'imprudenza di offenderla dimenticando di offrirle un sacrificio dopo il raccolto. Meleagro, figlio di Oeneas, chiamò allora i più grandi cacciatori del paese per dare la caccia a questo animale mostruoso che stava distruggendo il suo paese. La caccia al cinghiale è un'avventura a cui partecipano molti eroi greci. Alla fine è stata l'Atalanta a riuscire a ferire l'animale, che è morto a causa del colpo mortale inferto da Meleagro. Questo episodio della caccia al cinghiale di Calidone è un soggetto spesso trattato nella storia dell'arte, sulle decorazioni ceramiche dell'Antichità, ma anche nella pittura e nella scultura neoclassica.