© Photo STC, Ville de Toulouse, CC BY-SA
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La violenza come spettacolo
Dnel mondo romano, i combattimenti dei gladiatori, resi pubblici già nel 105 a.C., erano un intrattenimento popolare per l'intera società, che affollava gli anfiteatri più volte all'anno per assistervi. La frequenza con cui tali scene sono raffigurate su vari oggetti di uso quotidiano, come questa lampada a olio, testimonia questo fervore. Questi spettacoli non erano certo così brutali come nell'immaginario moderno: disputati da professionisti, erano codificati e arbitrati, e non si trattava tanto di massacri quanto di bei combattimenti. Resta il fatto che molti gladiatori vi morirono (circa il 10% dei partecipanti a un determinato combattimento), e che i dibattiti che possono aver suscitato nella società romana non misero in discussione questo spettacolo di violenza.